Nelle scorse settimane siamo arrivati al termine dei lavori dell’edificio Spark Two del complesso di Milano Santa Giulia per il quale Steel Pool Cantieri aveva già preso parte alla realizzazione dell’edificio gemello Spark One.
Spark One e Spark Two saranno il cuore del nuovo business district alle porte di Milano Rogoredo, un biglietto da visita della città intenzionato a diventare un grande punto d’incontro e condivisione esteso per oltre 200.000mq.
Alla base dell’idea progettuale dei due edifici vi sono i principi di comunità, sostenibilità, efficienza e partecipazione, per questo lo stile architettonico scelto per il complesso è ispirato a una modernità responsabile, in grado di soddisfare sia le esigenze ambientali che quelle umane.
I 52 mila mq dei due edifici sono una mescolanza eterogenea di efficienza, comfort e design, in linea con i rigidi parametri necessari all’ottenimento delle certificazioni di LEED, che valuta l’impronta ecologica degli edifici, e WELL che si occupa di certificare il benessere e comfort degli ambienti lavorativi.
Particolare attenzione è stata data alla comunicazione tra esterno e interno e alla dinamicità:
le facciate sono caratterizzate da un forte dinamismo, trasformate da giochi di luce e riflessi scintillanti sempre diversi durante l’arco della giornata.
L’importanza del movimento si riflette anche nella gestione degli spazi esterni; gli edifici sono in dialogo con il tessuto circostante, sono permeabili per favorire la socialità e la partecipazione anche grazie al piano terra dedicato ad attività commerciali tra cui molti spazi ristorativi.
Questi elementi cangianti e dinamici vengono controbilanciati da una staticità complessiva che dona ai due palazzi un’imponenza statuaria.
L’ambizioso complesso a cura dello studio AD di progetto CMR comprende, oltre ai due stabili destinati a uso commerciale e uffici, un ampio spazio verde attrezzato per l’organizzazione di eventi e articolato da collegamenti pedonali e veicolari studiati sulla base dei flussi e delle necessità.
Steel Pool Cantieri ha realizzato i rivestimenti metallici di pregio su misura per i porticati d’ingresso quali colonne, portali e canopies, tutti elementi caratteristici, che garantiscono la schermatura dal sole e sottolineano l’orizzontalità delle strutture.
I materiali, su richiesta del committente Lendlease sono stati scelti per rispettare gli obiettivi di efficienza energetica e sostenibilità necessari per ottenere la certificazione LEED CS v4 Platinum, che attesta una prestazione energetica ai massimi livelli.
Per soddisfare questi requisiti, inoltre, è stato utilizzato alluminio in alto spessore trattato PVDF, quale garanzia di lunga vita del prodotto, oltre che ottimi isolanti termici.
Il 16 Giugno hanno aperto le porte del nuovo Conad Superstore Le Colline in Viale Luxemburg a Reggio Emilia, per il quale Steel Pool Cantieri ha realizzato tutte le coperture a verde che caratterizzano l’aspetto architettonico e l’intervento nel suo insieme.
Progettato da LSA, studio architettonico Lauro Sacchetti Associati, il Superstore Conad è una cittadella del cibo con configurazione moderna e verde con caratteristiche inedite per questo tipo di intervento; il complesso si articola su oltre 3000 mq di area vendita, oltre ad altri 7000 metri coperti destinati ad aree logistiche, magazzini e uffici.
Il progetto comprende oltre alla realizzazione dei nuovi edifici e di un parcheggio scambiatore al servizio della città di Reggio Emilia, il recupero di un fabbricato colonico esistente, che è stato perfettamente integrato con i nuovi volumi e riadattato per realizzare uno spazio ristoro.
Società e territorio sono i punti focali del progetto, così come quello ambientale, per questo il verde “sottratto” per la realizzazione dell’edificio è stato letteralmente trasportato a un piano più alto, con una copertura verde estesa per tutto il tetto ondulato.
L’edificio è poi stato completato con oltre 153 nuovi alberi nell’area del parcheggio e con un impianto fotovoltaico in grado di produrre 230mila kwh annui, così da ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera di oltre 269 tonnellate all’anno.
Lo strato erboso esteso per 4200 mq disegnato per formare una linea continua che richiama un profilo simile alle naturali ondulazioni del terreno, è stato realizzato da Steel Pool Cantieri utilizzando un manto impermeabile Derbigum Vaeplan V. posto in opera.
Questo ha consentito, tramite appositi profili di fissaggio ancorati al manto stesso, di posizionare la copertura al supporto sottostante e di integrare completamente l’impianto fotovoltaico.
La copertura composta da un tetto verde diffuso dappertutto tranne due falde destinate all’impianto fotovoltaico, il tutto armoniosamente integrato con il territorio circostante.
Nelle scorse settimane Steel Pool Cantieri ha portato a termine il proprio contributo ad una delle più grandi infrastrutture presso il comune di Trento, ovvero la realizzazione del manto impermeabile di copertura, esteso per oltre 23.000 mq, del nuovo depuratore.
L’impianto di depurazione, una volta completato, produrrà energia elettrica verde avvalendosi in modo combinato della cogenerazione da biogas, della turbina idraulica sulle acque depurate e di un grande impianto fotovoltaico: queste tre sorgenti insieme produrranno un totale di 4 milioni di kWh, che equivale a coprire le necessità di 150 mila abitanti nell’arco di un intero anno.
Al fine di realizzare un ampio manto verde che ricoprirà interamente la struttura portante in calcestruzzo, creando così una perfetta sintonia tra l’impianto e l’ambiente esterno, Steel Pool ha posato un rivestimento in Derbigum, manto perfetto per l’impermeabilizzazione di alto livello richiesta dai tetti pensili.
L’intervento è stato realizzato in soli 50 giorni grazie all’utilizzo di un’apposita macchina ad alto contenuto tecnologico per l’applicazione del manto, combinata alla tradizionale tecnica manuale, limitata a sole piccole porzioni.
Nelle superfici trattate con la macchina speciale la membrana impermeabile è stata scaldata da 16 bruciatori ed istantaneamente stesa con rulli pressori, ancora calda, creando una superficie impermeabile completamente aderente, efficiente e duratura nel tempo.
Nella parte manuale, invece, il primer di incollaggio è stato scaldato e steso con la massima cura per garantire le stesse, ottime, prestazioni.
Le membrane dalla produzione esclusiva Derbigum, nelle varie tipologie disponibili, sono composizioni ottimali e bilanciate di polimeri differenti, ottenute sinteticamente per garantire la massima adesione e la conseguente durata nel tempo.
Derbigum rilascia, infatti, apposita garanzia “Titanium 10 / 10+ 5” che copre prodotto e posa in opera per 15 anni, quando il manto è installato da posatori qualificati quali Steel Pool Cantieri.
Il manto del depuratore di Trento permetterà di realizzare verde pensile su tutta la superficie con altezze di terreno e sovraccarichi decisamente rilevanti, da un minimo di 1 metro di profondità fino addirittura ad oltre 7 metri per un peso totale gravante sul manto pari a circa 13mila kg.
Il 14 ottobre ha aperto le porte il nuovo Polo Universitario posizionato lungo il canale Navile di Bologna.
Un complesso composto da cinque edifici per l’attività didattica, tre strutture polifunzionali, una nuova biblioteca e uno spazio mensa ricavato dal recupero dell’ex fornace Galotti.
A completare la cittadella, che ospiterà oltre 3000 studenti e 500 docenti, l’osservatorio astronomico dell’Inaf, l’istituto di fisica nucleare e il Cnr.
Noi di Steel Pool siamo davvero fieri di aver partecipato alla realizzazione del progetto, un importante traguardo per la città di Bologna, per il mondo universitario e per la ricerca.
The district Navile of the University of Bologna comes to live.
The new University Centre opened up on October 14, placed next to the Navile Canal of Bologna.
A complex consisting of five buildings dedicated to educational activities, three multifunctional structures, a new library and a cafeteria converted from the former Fornace Galotti.
To complete the citadel, that will house 3000 students and 500 professors, the astronomical observatory of Inaf, the institute of nuclear physics and Cnr.
Us of the Steel Pool are proud to have taken part in the realization of the project, an important goal for the city of Bologna, for the university world and research.